martedì 29 maggio 2007

La fiera del luogo comune

Ieri ho ascoltato involontariamente uno dei discorsi più banali ostentato inutilmente a voce alta.
Si, due colleghi "maschi" (ma non molto uomini), che
amabilmente disquisivano sulle donne. Ma non nel solito commentarne le forme anatomiche, bensì sulla loro complessità e diveristà. Si ponevano il problema di sottolineare (poverini), l'inutilità di certe lacrime a loro parere ingiustificate, dell'instabilità emotiva e fisica durante il ciclo mensile, e della loro eterna ricerca dell'uomo perfetto e romantico, definendole esserini fragili e incomprensibili. Che tristezza! Ovviamente non finiscono qui le critiche e i commenti insulsi che man mano affondavano sempre più nel banale... In quanto Donna, con la mia sensibilità, mi sento vicina a quei due poveri maschietti... voglio aggiungere però che forse forse qualcosa di postivo ci sarà anche in questi esserini di cui tanto i maschietti hanno bisogno, senza scadere ulteriormente nella banalità e nel cattivo gusto.Troppo spesso forse le donne hanno emulato gli uomini cercando di stare al passo lavorativamente e nella vita di ogni giorno, tra le mura domestiche, e in ogni dove, cercando forse di "somigliargli" finendo, in certe occasioni, per interpretare un ruolo che in realtà non è parte di loro, e questo forse penalizza, sconfigge...ma le battaglie e le conquiste di spazi e diritti nella socità attuale sono state impegnative e a mio parere sono state delle piccole e grandi vittorie, e questo le ripaga di tanti sforzi mai riconosciuti da molti. Io personalmente assaporo quotidianamente il Mio Essere Donna e cerco di esprimerlo attraverso le mie qualità, la mia femminilità e perchè no, anche la diversità. Riesco senza sforzi a sentirmi libera di mostrare i miei lati migliori:intuito, capacità, comprensione, dolcezza, sensibilità, bellezza, coraggio, tenacia, gioia, autenticità, sorriso, forza.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

credo che sull'argomento uomo e donna si siano spesi fiumi di parole e che gli ESSERI che hai sentito parlare erano semplicemente degli sfigati, che ostentavano la loro stupidità...anch'io sono fiera del mio essere Donna, della mia fragilità e delle mie debolezze e fortunatamente nell'universo esistono UOMINI capaci di amarci per tutto quello che siamo

Angie ha detto...

Credo che la perdita d'identità sia più forte in loro..sinceramente di uomini come dio comanda non ce ne sono molti in giro..noi abbiamo commesso tanti errori..vero...ma il mondo è degli uomini..ancora..purtroppo! :-))

pOpale ha detto...

Mi vergogno come uomo di uomini che parlano così. Bentrovata.

Anonimo ha detto...

Ciao Gabry. Pochi maschietti riescono a comprendere cosa vuol dire essere donna, soprattutto come lo vuoi essere tu, io e molte altre, esprimendo femminilità e altre doti vincenti e forti che una donna possiede. Non sono femminista ma femminile e condivido le tue riflessioni in proposito. Sto avviando insieme ad alcune amiche on line un blog che deve essere ancora perfezionato informaticamente parlando. E' Donne in Linea (troverai il link nella mia home page)non si può commentare poichè per farlo si deve essere iscritti. E' un blog che parla di donne e sarà per le donne.Il tutto è ancora da perfezionare, ma lì troverai alcuni miei articoli fra i quali il primo pubblicato con la mia firma Louise (non Elle) dal titolo "la vie en rose" parla di noi donne.Se vuoi leggere e magari sorridere...Buona lettura e un abbraccio

Gabry ha detto...

Skiopone - Sono d'accordo, troppe parole spese e forse anche in qualche modo sprecate se a leggerle/ascoltarle sono degli uomini di questo tipo (sanno poi ascoltare?...). Purtroppo la parola sfigati è indicatissima, purtroppo per loro.

Angie - Io mi limito solo a vivere questo mondo nel miglior modo possibile. Mi rammarica vedere ancora intorno a certe persone tanta superficialità, grettezza, ignoranza ed insensibilità. Ma potrei aggiungere molto altro. Poverini.

Popale - Non devi, anzi sii fiero della tua diversità da un mondo così piccolo e meschino. Benarrivato a te!

Elle - Lo so elle, lo so...!
Andrò a vedere prima possibile il blog al femminile.
Grazie per l'anticipo di sorrisi!
Un abbraccio a te

Anonimo ha detto...

Mi chiedevo una cosa...
Ma le donne (e anche quelle con la D grande) fanno mai discorsi su come sono gli uomini? E dicono mai cose superficiali?
Saluti D

Gabry ha detto...

Diego - Tendenzialmente posso dire che mi limito a non giudicare gli uomini in modo così generico e superficiale perchè non mi reputo abbastanza preparata in merito, nel senso che non essendo uomo non posso comprendere. Poi addirittura scendere a generalizzazioni così basse e infondate non è nel mio stile.
Poi è ovvio, ci saranno anche femminucce in grado di esprimere concetti al pari di quelli che ho ascoltato, ma la mia reazione sarebbe la stessa.

Apple ha detto...

Sai.. come avrai capito leggendo il mio blog, io lavoro con molti uomini, e per quanto assurdo, ridicolo, o solo incredibile, purtroppo esiste ancora LA DISCRIMINAZIONE !!
A priori... sei fuori , solo perchè sei donna.. E sopratutto nel mondo del lavoro.. questa cosa è molto accentuata...
Io nel mio piccolo ho cercato di "smazzarmi come si dice a Roma" per cambiare la situazione... Ma i preconcetti sono troppi!!!

Eppure dietro ogni grande uomo c'è una grande donna!!!

( Infatti pensandoci bene, di grandi uomini ce ne sono pochi!!!) ;-)

Gabry ha detto...

apple - anche io lavoro in un posto fatto quasi di "soli uomini" e le discriminazioni non mancano. Ma io mi "smazzo" per me e per il mio lavoro. Credo di aver dimostrato in più occasioni cosa valgo, se poi questi maschietti vogliono nascondere la testa sotto la sabbia perchè non accettano una sconfitta femminile, beh... ripeto: poverini.

Anonimo ha detto...

Anch'io sono in studio con tre uomini...due avvocati ed un praticante...e non nascondo che le faccende più rompiballe me le delagano."fai il fax, le fotocopie, la letterina stupida, perchè tu sei più precisa, più puntuale, più.." stronza, vorrei aggiungere...ed a fatica riesco comunque a farmi strada, anche se faccio gli atti, ma li firmano gli avvocati e la causa la vincono loro...ma in realtà la difesa l'ho predisposta io...vabbe...gavetta

Gabry ha detto...

Skiopone - So di cosa parli, ma è triste... Chiamala gavetta, poi prima o poi arriverà la soddisfazione anche per te. Te lo auguro

Lord Crespo di Svezia ha detto...

Io lavoro con tutte donne, 9 da una parte, 5 dall'altra...
Ci sono anche uomini che mostrano la loro debolezza, pochi ma ce ne sono.
E' un discorso talmente complesso...e comunque, dietro ai luoghi comuni (anche in termini di comportamenti) espressi in pubblico...dietro c'è spesso tanto da scoprire, davvero, ci sono delle sorprese.
Il vero problema è che si ha paura di mostrare le emozioni, mostrare che le si vivono.
LC

Gabry ha detto...

Lord - Si il discorso è complesso e anche molto ampio. Forse un discorso verbale più che scritto, sarebbe più utile e razionale, senza rischiare di omettere nulla.
Grazie della visita.

Anonimo ha detto...

RISPONDO A DIEGO: anche noi Donne diciamo cose superficiali, stupide, ma, - parlo per me eh - almeno abbiamo il buon senso di non farlo in pubblico, di non ostentare la ns. superficialità...ad esempio stasera mi incontro con delle amiche, parleremo di uomini, dei nostri uomini e non degli uomini in generale...avendo l'accortezza di non farci sentire...ma parlo SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per me...

Anonimo ha detto...

Credo che ci siano uomini stupidi e donne stupide, persone di entrambi i sessi che cercano di capire e altre che si rifugiano nei luoghi comuni.
Da uomo confesso che mi è capitato ben di rado di sentire altri uomini esprimersi in quei termini. Mi è capitato molto più spesso sentir parlare di extracomunitari (ora anche di comunitari...) in modo apertamente razzista, e questo sia da uomini che da donne.

Certamente tra uomini e donne esistono modi di comportarsi e di muoversi diversi, stratificati dall'educazione e,forse, da archetipi, e questo non credo sia necessariamente un male.

E' vero che in ambito lavorativo spesso le donne in carriera mutuano i peggiori comportamenti maschili, e questo dà fastidio ai colleghi che ci lavorano insieme, ma sia agli uomini che alle donne.

E' un discorso lungo, complesso e senza conclusioni definitive, perché ce n'è una per ogni persona.

Io credo nell'affinità che esiste tra i due sessi, nella necessità di cercarsi e nella validità di un rapporto, ma per raggiungere l'isola felice bisogna attraversare il mare, e per farlo bisogna avere io coraggio di buttarsi

Sergio ha detto...

Sono, e sono sempre stato, un uomo tutt'altro che perfetto. Le prepotenze mi vanno andare in collera di brutto. Sopporto la stupidità fino a un certo punto e poi mi lascio andare e trascendo. Mi emoziono con una certa facilità e potrò vedere cento volte la Boheme e cento volte finirò con gli occhi lucidi. Ho amato molto ma sono stato amato molto di più, con quel calore, quell'affetto e quella dedizione che solo una donna sa dare. Se perdo una persona cara piango, e non me ne frega nulla di chi sta intorno. Le donne sono forse meno pratiche in certi lavori manuali, ma molto più pratiche nelle cose della vita. Una volta eravamo forse più intelligenti noi perchè alla maggioranza delle donne era negata la cultura. Oggi, spesso, non ci vedono proprio. Eppure non mi sento nè inferiore nè infelice. Sono felice di essere uomo ed ancor più che il mondo sia pieno di donne.
Sono strano?

Gabry ha detto...

Skiopone - Ci sono sicuramente donne che come dici tu, magari hanno lo stesso pensiero (un po limitativo, perdonami) ma riconosco che quelle come te ;-) che tendono a farlo in ambito di una buona zabettata tra amiche, almeno hanno il buonsenso di parlare degli uomini che "conoscono" o credono di conoscere, senza banalmente generalizzare, ma commentando qualcosa che vivono. Ma in questo caso c'è già un pizzico di razionalità. Quei due tizi invece ostentavano un finto machismo perchè davvero convinti di ciò che dicevano, è quello che fa tristezza!

Angelo - Tu parli di stupidità, forse un po lo è, ma come sostieni il discorso è complesso. Sono d'accordo su molti punti del tuo commento, ma il discorso sarebbe davvero lungo. Dico solo che i due tizi, sono proprio di quelli che vorrebbero fare i "duri/machi" ma in realtà finiscono per rendersi banali ed ignoranti scadendo in discorsi insensati. Come ho detto in risposta a Diego, la mia reazione sarebbe stata la stessa se si fosse trattato di discorsi fatti da donne. Quindi l'argomento è valido per entrambi i sessi, solo che il post è nato occasionalmente in chiave "maschile" perchè sono stati loro a parlare.
La superficialità può essere meglio espressa facendo discorsi su scarpe, borse e cerette dalle donne o di calcio, basket e automobili dagli uomini, va bene. Ma per certi argomenti forse bisognerebbe pensare prima di aprir bocca. E soprattutto valutare le cose con un punto di vista un po' più ampio, senza parlare solo in termini generali facendo passare le masse per branchi di imbecilli, Non credi?

Sergio - Uomini sensibili e capaci di emozionarsi ce ne sono tanti, solo che non tutti sono in grado di dichiararlo come fai tu, probabilmente è nella loro natura (luogo comune??!!) ma la diversità distingue gli individui. E' bello poter accettare le differenze, puntando proprio su quelle per poter dare un valido aiuto nell'equilibrare un rapporto a due. Ci sono uomini capaci di amare una donna molto più di quanto tu possa immaginare, non credo che solo una donna possa donare tanto. Non ho parlato di infelicità e inferiorità, perche sono felice e non mi sento inferiore! Un sorriso!