venerdì 16 marzo 2007

Musica che scorre - 14/03/2007

Oggi una mia ex collega mi ha chiesto se conosco per caso David Sylvian & Ryuichi Sakamoto - tu che conosci tutto della musica.. - ha detto. Le ho risposto: Prova ad ascoltare ''Forbidden Colors'' e nel giro di pochi giorni li conoscerai anche tu (non potrai fare a meno di approfondire). E ancora sono andata avanti nel solito fiume di parole elencando nomi (a molti sconosciuti) di artisti che regalano sensazioni incredibili generate dai loro elaborati emozionali aiutati da pianoforti, suoni naturali emolto altro suggerito dall'anima vibrante di quei virtuosi.. Lei a quel punto mi ha detto: 'Gabry, è impressionante ascoltarti quando affondi nei tuoi discorsi musicali'.. poi mi dice: 'hai mai scritto qualcosa sulla musica?'. Effettivamente ho pensato tante volte di scrivere sulla musica, ed una volta ho scritto un articolo sulla banda del paese dove vivevo prima, per un giornalino comunale. Beh mi piacerebbe farlo in modo piu' libero, non a tema. Ma non saprei da dove iniziare visto che pensare alla musica, mi fa venire tantissime idee, troppe forse..So per certo che 'ogni musica' per me ha una forma, un colore, un odore o in certi casi, addirittura un profumo. C'è della musica involontariamente capace di rispecchiare la vita già vissuta da noi o da qualcun altro. Ne vieni in contatto casualmente,magari in un giorno in cui stai facendo la cosa piu' banale: la spesa, il parrucchiere, in un negozio.. beh ne senti una e ti ritrovi a viverela stessa esperienza cantata. Altre invece sono solo strumentali, ma anche quelle, forse di piu', raccontano esperienze, viaggi, sogni.Ognuna di esse ti attraversa da parte a parte lasciandoti un pezzo di se’. Nessuna è capace di cambiarti la vita, ma la musica nella sua totalità, puo cambiare il modo di viverla se le permettiamo di accompagnarci. Tutta la musica fa sognare, magari in modo diverso da persona a persona. Qualcuno riesce a farsi risucchiare dai suoni fino al punto di sognare mondi non terreni, mondi diversi, non necessariamente meravigliosi.. quindi la musica nel bene e nel male. Ricordo tempo fa, ascoltando Tulku, ho scoperto che le sue musiche lasciavano trasparire alcune cose che scorgevo io stessa in quell'istante. Quelle erano canzoni che in alcuni momenti lasciavano uscire anche una lacrima, altre invece riaccendevano il mio sole interiore momentaneamente oscuratoda eventi poco piacevoli. Insomma, esistono musiche energiche, malinconiche, sognanti, stimolanti.. musiche che passano attraverso la nostra vita o quella di qualcun altro. A me piace pensare che alcune sono dedicate a me, mi aiutano ad accompagnare ogni singolo istante della mia vita. Non riesco infatti ad immaginarla senza musica. La musica è tutta bella, sia quella che viene dal passato che quella attuale. Anche se in fondo sono una sentimentale, non amo le canzoni che banalmente parlano dei sentimenti, perche i sentimenti mi piace viverli. Ma anche quelle canzoni sono parte del nostro repertorio dell'anima..

...e pensare che in questo momento stanno nascendo nel cuore di chi le scrive, quelle che canteranno in futuro.. per tutti noi. Alla fine sono riuscita, a mio modo, a scrivere qualcosa per la musica, la mia musica che, citando Ludovico Einaudi, è una ''dolce droga'.

1 commento:

MUSICTERE ha detto...

Mi ha colpito il nome del tuo blog..
Perkè è questo ke è per me la MUSICA...
Una droga..
Una dipendenza di cui non posso fare a meno..
Canto e suono da sempre..
Con il tuo intervento,trovato per caso,mi sono sentita chiamata in causa..
A me piace scrivere canzoni..
Anzi lo scrivere canzoni è l'unica cosa ke mi faccia stare davvero bene..
Non c'è niente ke mi dia più emozioni come cantare suonando le mie canzoni..
La Musica è il passato,è il presente,è il futuro.
Grazie perkè esistono persone come te in grado di capirlo e di non poterne fare a meno..
Passa a trovarmi se ti va...
TeRRy