lunedì 2 aprile 2007

Un giorno qualsiasi...

Un giorno come un altro eppure diverso... pomeriggio, le 15.. solitamente a quest'ora sono in ufficio, ma non sto bene.. adagiata sul divano della taverna, via il dito indice sul tasto on dell'impianto hi fi, collegato a 5 satelliti audio, al sistema dolby surround, all'amplificatore corredato di casse in legno per rendere spaziali i bassi.Parte la musica, suona Damien Rice.. ''The Blower's Daughter''...sento le parole ...''I can't take my eyes off you...'' sul 3/4 di pezzo, sento avvicinare la voce di Lisa Hannigan delicatissima, sensuale, vibrante, mi attraversa..."did I say that I loathe you? did I say that I want to leave it all behind?"
Che duetto ragazzi! E' fortissima la sensazione di calore che trasmette, vibro, lei impassibile continua a passeggiare dentro di me. La musica finisce, inizia un altro pezzo, ma lei è ancora li, nelle mie orecchie, nel mio corpo... mi alzo, fermo il cd. Cambio. Voglio trovare qualcosa di diverso, Damien è troppo triste oggi. Non lui, ma la sua voce si. Sono tranquilla, non voglio intristirmi con un pugno di note, Camilla mi guarda ad ogni movimento, mi vuol bene, ma ha sempre il suo cucciolo da proteggere e quando mi muovo mi segue con lo sguardo un po' incerto, pupille dilatate e nere al centro dei suoi occhioni color sole.
Arriva anche Nuvola, accarezza le mie caviglie con il suo corpo che fa zig zag intorno ai miei piedi. Sono ancora davanti alle torrette girevoli di cd. Non trovo nulla che voglio ascoltare tra questi, alzo lo sguardo sulla parete vestita con altri cd. Scorrendo trovo alcuni vecchi cd di Loreena McKennit... non è il caso... non è il momento... forse... ma è tanto che non la ascolto, guardo Nuvola che aspetta la mia attenzione e le chiedo: che ne dici, ci proviamo? Lei accenna un miao, lo balbetta forse... non le importa affatto quale musica ascolteremo, vuole le coccole ed è gelosa perchè le attenzioni sono ultimamente spesso incentrate su Camilla che è diventata mamma.. e allora dai lasciamo stare..
Nuvola, adesso ti faccio ascoltare Karunesh, ti piacerà.. mi guarda con aria interrogativa. Mentre apro la custodia del cd lei continua a guardarmi ed io a mente già assaporo le note di ''Solitude'' o "Flowing With the Tea"...praticamente la sto già ascoltando. Tasto Open sul lettore dvd e sento altre note. Ecco ora parte davvero, mi siedo di nuovo, stavolta sul tappeto, nuvola si acciambella sulle mie gambe e inizia il massaggio, per lei sul corpo, per me nell'anima. Sono rilassata. Chiudo gli occhi, ascolto, sento. Riapro gli occhi, non mi capita mai di poter dedicare un pomeriggio intero alla mia musica. Guardo ancora la parete di cd e vedo tanti Nomi, titoli, e si fannospazio i ricordi associati ai periodo di quella musica.. E' sempre cosi, si finisce sempre per pensare, per ricordare. Allora mi decido, mi alzerei, ma Nuvola penserà che è troppo poco il tempo che le dedico, allora lascio andare ancora un pezzo. Ma nel frattempo continuo a scivolare sui colori di tutti quei cd. Mentre li guardo penso aquante pizze e a quanti vestiti ho rinunciato per loro, ma penso a quanto loro hanno dato a me in cambio! Si, perche la musica mi ha sempre ricambiato. Continuo a massaggiare Nuvola che ormai fa le fusa con gli occhi socchiusi, respiro e battito regolari e rilassati, la lascio ancora li' tranquilla, mi godo tutto il cd mentre cerco, partendo dall'alto a sinistra di vedere che assurdo criterio ho adottato quando ho sistemato i cd dopo il trasloco. E mi vien da ridere se penso a quel periodo... Gianni mi aveva detto di fare delle scatole a parte per le cose che non avremmo affidato alla ditta, quelle preziose o importanti che valeva la pena portare personalmente, non si sa mai... ha ha, le mie scatole erano tante e contenevano solo CD! Poi mi chiedo quale sia stato il primo cd che ho acquistato. Beh, non me lo ricordo. Che strano.. Avrei giurato di si. A questo punto Nuvola è sazia, decide di andare via, abbandona le mie gambe e la tuta che indosso è ormai ricoperta di pelo bianco.. Accidenti. Sta finendo il cd.. e allora decido che il prossimo sarà un genere totalmente diverso. Metto su un vecchio cd di Tori Amos... ah che meraviglia il suo piano, e che tremore la sua voce.. e pensare che fino al 2000 la conoscevo se non per pochi pezzi 'commerciali' che avro' probabilmente ascoltato in radio. Ah quanto mi piace. L'ho conosciuta grazie ad un amico che la venerava. Ed a ragione!

Decido a questo punto di tornare alla comodità del divano. Vedo tra i cd, a dire il vero quelli in alto un po' impolverati, un ragnetto che cammina e sale fino alla fine della torretta.. che credo sia la sua momentanea dimora. Ma i ragni sentono la musica?!...Ultrasuoni a parte...

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