giovedì 26 aprile 2007

Specchio

Chi di voi si è mai guardato allo specchio in modo analitico per provare ad immaginare cosa vedono gli altri?
E chi di voi ha provato a mettersi di spalle e con l'aiuto di un altro specchio ha cercato di vedere da un altro punto di vista (le spalle) senza chiedersi: ''sono davvero così?'' In fondo chi c'è di più sincero di uno specchio?
Esso infatti riproduce fedelmente quello che siamo davvero.
Esternamente intendo. Poi certo esiste anche la sincerità interiore, ma per quellanon può aiutarci nessuno specchio. Anzi lo specchio siamo noi. Potreste provare a cercarla dentro di voi. Senza partire con obiettivi particolarmente complessi,ma semplicemente di fronte al vostro riflesso chiedervi chi siete veramente e cosa trovate in voi.senza affannarvi in una ricerca di una realtà responsabile, razionale...bisogna anche accettare di avere tra le proprie mani un sacco vuoto,ma c'è sempre tempo per riempirlo. Io ci ho provato... finalmente mi sono specchiata...

6 commenti:

ELLE ha detto...

Ciao Gabry,
guardarsi allo specchio lo facciamo sempre è guardarsi dentro che a volte evitiamo di farlo per paura, ma quando lo facciamo siamo veramente quelli che vediamo riflessi allo specchio, senza maschere? Ciao

Gabry ha detto...

Ciao Elle,
lo specchio è sincero se vogliamo che lo sia. Ad un certo punto è necessario guardare lo specchio in modo consapevole, almeno per crescere ed ammettere la verità.
Io lo faccio. Certo è dura, ma a volte bisogna avere un po' di coraggio!
Grazie! Ciao

Bruja ha detto...

Ciao Gabry...forse trovare un sacco vuoto gurdandosi dentro, potrebbe non essere il peggiore dei mali...anzi...il problema è quando si scopre che c'è qualcosa che non è che sia proprio il massimo...e se ha messo radici profonde...estirparlo è molto più difficile che riempire uno spazio vuoto...
Buon week-end...:-)

Anonimo ha detto...

Ho un amico talmente appassionato di ciò che sta dentro le persone che ha finito per fare il medico legale... e tra un'autpsia e l'altra credo che di interiorità ne abbia carpita veramente molta ;-)
Ciao D

Viola ha detto...

Mica facile sapere realmente come siamo.
Mi guardo allo specchio in giorni o ore diverse e la percezione di me cambia, ogni volta che provo a disegnarmi sono diversa, anche se sono sempre io.
Anche gli altri non sono mai gli stessi, mi rendo conto che a seconda di ciò che dicono o di come si muovono cambiano, addiritura la loro fisionomia cambia... Mmmm spero non sia grave perchè ormai per me è un dato di fatto.
Alla fine, ciò che si è dentro si vede fuori...
:)

Gabry ha detto...

Bruja - Ciao, non sempre è facile impresa estirpare cio che è radicato dentro, ma osservarlo col giusto distacco ed esserne consapevoli è già una grande conquista. Non è da tutti ovviamente. Grazie della visita. A presto!

Diego - E' giunto un sorriso! Grazie! Bacio!

Viola - Ciao Viola, hai provato a pensare chi è che fa muovere la manina che tiene la matita? Forse sei sempre tu a vederti ("immaginarti") in modo diverso e quindi ti "vedi" cosi in quel determinato momento. A tal proposito scriverò un post sulla fotografia. Se tornerai a trovarmi capirai che esiste un nesso... A presto! E grazie.